Meglio CMOS o CCD
graiz
graiz
Ciao Vruco secondo me meglio una bella foto che poi sia fatta con cmos ccd o lbcast (te lo sei scordato volutamente o semplice dimenticanza? ) non credo sia un grosso problema.
Buone foto a tutti andreotto
Buone foto a tutti andreotto
meglio Lbcast!!

...strameglio LBCAST !!!;)
credo che anche la prossima ammiraglia monterà CCD!
La risposta è semplice: dipende dall'evoluzione attuale della tecnologia.
In base alle necessità e allo sviluppo tecnologico per alcune situazioni sarà meglio il CCD per altre i CMOS.
Non esiste una "soluzione universale".
In base alle necessità e allo sviluppo tecnologico per alcune situazioni sarà meglio il CCD per altre i CMOS.
Non esiste una "soluzione universale".
Discorsi già affrontati all'epoca della D100 contro le varie Canon e poi con l'arrivo delle D2.
Ogni tecnologia ha pregi e difetti e sembrava che il CCD, che genera meno rumore "oocasionale", ma consuma(va) più energia e soprattutto costava molto di più.
Evidentemente il CCD ha ancora margini di sviluppo.....cosi come il CMOS che funziona benissimo sia nella D2x che nelle concorrenti.
Alla fine tutte ste rivoluzioni informatiche sono meno rivoluzionarie di quanto siamo convinti che lo siano...
Fabio
Ogni tecnologia ha pregi e difetti e sembrava che il CCD, che genera meno rumore "oocasionale", ma consuma(va) più energia e soprattutto costava molto di più.
Evidentemente il CCD ha ancora margini di sviluppo.....cosi come il CMOS che funziona benissimo sia nella D2x che nelle concorrenti.
Alla fine tutte ste rivoluzioni informatiche sono meno rivoluzionarie di quanto siamo convinti che lo siano...
Fabio
Sinceramente anche io mi aspettavo che sulla nuova D200 venisse installato un sensore CMOS. Dal momento che lo hanno utilizzato per l'ammiraglia D2x pensavo fosse la migliore soluzione.
Ma quali sono le principali differenze tra CCD e CMOS?
(non soltanto in termini tecnici ma, soprattutto, in termini di immagini prodotte)
Bene inteso, mi piacerebbe sapere le differenze tra CCD e CMOS ma senza fare nessun riferimento a scelte fatte dalla concorrenza o cose simili, una discussione costruttiva per avere maggiore cognizione in merito ai due principali tipi di sensori che vengono utilizzati per la fotografia digitale.
Ma quali sono le principali differenze tra CCD e CMOS?
(non soltanto in termini tecnici ma, soprattutto, in termini di immagini prodotte)
Bene inteso, mi piacerebbe sapere le differenze tra CCD e CMOS ma senza fare nessun riferimento a scelte fatte dalla concorrenza o cose simili, una discussione costruttiva per avere maggiore cognizione in merito ai due principali tipi di sensori che vengono utilizzati per la fotografia digitale.

ho trovato un po di "benzina" qua
http://www.hyperreview.com/Fotografia/Riep...i%20sensori.htm
http://bareden.sytes.net/fototevac/temp/CCD_CMOS_Foveon.pdf
http://www.hyperreview.com/Fotografia/Riep...i%20sensori.htm
http://bareden.sytes.net/fototevac/temp/CCD_CMOS_Foveon.pdf
Differenze ce ne sono (apertura delle ombre,morbidezza,alte luci mal sopportate ecc) però a livello di immagine,da un files o stampa non le vedi,cioè da una stampa o files a pc non riesci a distinguere due sensori diversi della stessa fascia di mercato con la stessa foto,ergo ne deduci che in base alla risposta del sensore modificherai i tuoi parametri di ripresa. Io ho la D1X e il ccd non digerisce bene le alte luci,quindi in base all'istogramma mi regolo con l'esposizione.
Informazioni molto interessanti, anche, devo ammetterlo, quando leggevo nel primo link qualche cosa mi sfuggiva perchè troppo complessa, ma nel complesso davvero interessante e soprattutto sono info tecniche, senza bandiere pro-CCD o pro-CMOS.

Ciao a tutti e grazie anticipatamente x le eventuali risposte.
Premettendo che un'ottima "lama" con un "manico difettoso" non può dare "tagli" soddisfacenti..... chiedo chiarimenti sulla differenza ccd/cmos in base ai dati che riporto:
D100 ccd rgb 23,7x15,5 6,31Mp
D1x ccd rgb 23,7x15,6 5,47Mp
D70 ccd rgb 23,7x15,6 6,24Mp
D200 ccd rgb 23,6x15,8 10,92Mp
D2X cmos 23,7x15,7 12,84Mp
La curiosità nasce dai vari 3D in cui viene sottolineata la morbidezza o il contrasto o la luminanza o la nitidezza o .... di un modello piuttosto di un altro.
Grazie, spero presto di postare qualche mio scatto.
beppe
Premettendo che un'ottima "lama" con un "manico difettoso" non può dare "tagli" soddisfacenti..... chiedo chiarimenti sulla differenza ccd/cmos in base ai dati che riporto:
D100 ccd rgb 23,7x15,5 6,31Mp
D1x ccd rgb 23,7x15,6 5,47Mp
D70 ccd rgb 23,7x15,6 6,24Mp
D200 ccd rgb 23,6x15,8 10,92Mp
D2X cmos 23,7x15,7 12,84Mp
La curiosità nasce dai vari 3D in cui viene sottolineata la morbidezza o il contrasto o la luminanza o la nitidezza o .... di un modello piuttosto di un altro.
Grazie, spero presto di postare qualche mio scatto.
beppe
Scusa, ma cos'è che vuoi sapere: se è meglio il CCD o il CMOS? Che differenze ci sono? Che differenze ci sono tra le macchine che elenchi? O le loro caratteristiche?
Veramente mi sfugge il senso del quesito, e poi una macchina non è mica solo il sensore....
saluti, Dino
Veramente mi sfugge il senso del quesito, e poi una macchina non è mica solo il sensore....
saluti, Dino
Rispondere a ciò............è
troppi fattori in gioco (il sensore mica è un rullino )
Una foto eseguita in digitale ha bisogno di un minimo di post produzione.....
La mia risposta è :
su di una stampa 20x30 e, per fini editoriali, sapendo usare un buon programma di fotoritocco.......faresti fatica a capire con quale macchina sia stata eseguita la foto
La mia è una non risposta (.....si possono dare 10.000 risposte diverse ed essere tutte valide !
)
Ciao !

Una foto eseguita in digitale ha bisogno di un minimo di post produzione.....
La mia risposta è :
su di una stampa 20x30 e, per fini editoriali, sapendo usare un buon programma di fotoritocco.......faresti fatica a capire con quale macchina sia stata eseguita la foto
La mia è una non risposta (.....si possono dare 10.000 risposte diverse ed essere tutte valide !

Ciao !
QUOTE(Dino Giannasi @ Jan 29 2006, 06:30 PM)
Scusa, ma cos'è che vuoi sapere: se è meglio il CCD o il CMOS? Che differenze ci sono? Che differenze ci sono tra le macchine che elenchi? O le loro caratteristiche?
Veramente mi sfugge il senso del quesito, e poi una macchina non è mica solo il sensore....
saluti, Dino
Veramente mi sfugge il senso del quesito, e poi una macchina non è mica solo il sensore....
saluti, Dino
Si vorrei sapere la differenza tra ccd e cmos e relative performances.
Alla luce anche di un possibile acquisto.
grazie
beppe
Ciao beppe , secondo me il sensore è il rullino , cmq conosco il sensore della D70 per le sue qualità cromatiche secondo me ,visto che il costruttore è sony, è il solito sensore che predilige colori abbastanza contrastati , vedi specialmente nei rossi e nei blu.
Ciao e buone foto
P.S. Io dico sempre "uguale è morto "
Ciao e buone foto
P.S. Io dico sempre "uguale è morto "

QUOTE(beppe525 @ Jan 29 2006, 06:55 PM)
Si vorrei sapere la differenza tra ccd e cmos e relative performances.
Alla luce anche di un possibile acquisto.
grazie
beppe
Alla luce anche di un possibile acquisto.
grazie
beppe
Non per polemizzare ma basta immettere su google ccd o cmos e troverai un infinità di notizie.....
http://www.nital.it/forum/index.php?showto...7&hl=ccd+o+cmos
Se vuoi sapere notizie in merito a questa discussione guarda in questa discussione
Ale
QUOTE(alcedo @ Jan 29 2006, 07:33 PM)
su di una stampa 20x30 e, per fini editoriali, sapendo usare un buon programma di fotoritocco.......faresti fatica a capire con quale macchina sia stata eseguita la foto
Condivido e quoto.
Luca Zeta.
Ho letto su un'autorevole rivista
(Adobe Photoshop CS2 edita da McGraw Hill) che il chip CCD (Charge Coupled Device, dispositivo ad accoppiamento di carica), oltre che consumare circa il quadruplo dell'energia rispetto ad un CMOS, ha lo svantaggio di attirare, essendo elettricamente carico, le particelle di polvere, portanto spesso disturbi nelle ombre, specialmente nel canale blu. A parziale risoluzione del problema si adotta con efficacia il chip Peltier, collegato direttamente al sensore, che utilizza un sistema di raffreddamento elettronico per dissipare il calore per trasferimento, riducendo sensibilmente la quantità di disturbi generati.
Le mie domande (due) sono queste:
la D50 è dotata di un sistema di reffreddamento tipo Peltier o la polvere è un serio problema per questa macchina per cui si rende necessario pulire spesso il sensore?
perché Nikon non ha adottato chip CMOS, che sono fra l'altro più economici? hanno questi ultimi qualche "controindicazione"?
per le vostre risposte (sono prossimo all'acquisto di una reflex digitale e cerco per quanto possibile di analizzare ogni singolo aspetto della macchina.. scusate
)

Le mie domande (due) sono queste:
la D50 è dotata di un sistema di reffreddamento tipo Peltier o la polvere è un serio problema per questa macchina per cui si rende necessario pulire spesso il sensore?



perché Nikon non ha adottato chip CMOS, che sono fra l'altro più economici? hanno questi ultimi qualche "controindicazione"?





QUOTE(tozette @ Mar 1 2006, 11:32 PM)
Ho letto su un'autorevole rivista
(Adobe Photoshop CS2 edita da McGraw Hill) che il chip CCD (Charge Coupled Device, dispositivo ad accoppiamento di carica), oltre che consumare circa il quadruplo dell'energia rispetto ad un CMOS, ha lo svantaggio di attirare, essendo elettricamente carico, le particelle di polvere, portanto spesso disturbi nelle ombre, specialmente nel canale blu. A parziale risoluzione del problema si adotta con efficacia il chip Peltier, collegato direttamente al sensore, che utilizza un sistema di raffreddamento elettronico per dissipare il calore per trasferimento, riducendo sensibilmente la quantità di disturbi generati.
Le mie domande (due) sono queste:
la D50 è dotata di un sistema di reffreddamento tipo Peltier o la polvere è un serio problema per questa macchina per cui si rende necessario pulire spesso il sensore?
perché Nikon non ha adottato chip CMOS, che sono fra l'altro più economici? hanno questi ultimi qualche "controindicazione"?
per le vostre risposte (sono prossimo all'acquisto di una reflex digitale e cerco per quanto possibile di analizzare ogni singolo aspetto della macchina.. scusate
)

Le mie domande (due) sono queste:
la D50 è dotata di un sistema di reffreddamento tipo Peltier o la polvere è un serio problema per questa macchina per cui si rende necessario pulire spesso il sensore?



perché Nikon non ha adottato chip CMOS, che sono fra l'altro più economici? hanno questi ultimi qualche "controindicazione"?





La polvere sul sensore non è che abbia molto a che fare con i disturbi nelle ombre (il cosiddetto "rumore" o "noise" digitale) .... la polvere, se è tanta disturba l'intera immagine, ma non sottoforma di rumore digitale.
Il "chip Peltier" (meglio sistema Peltier) non è un semplice dispositivo elettronico, bensì un sistema di raffreddamento del sensore, largamente utilizzato nelle camere CCD dedicate alla ripresa astronomica a lunga posa, non mi risulta che sia adottato su alcuna DSLR di qualunque marca (almeno al momento

Il CCD e il CMOS hanno ognuno i loro pro e contro ..... e la scelta dell'uno o dell'altro è legata a molteplici fattori.
Nell'uso di tutti i giorni, sembra anche a me che il CCD (D70) sia più sensibile alla polvere del CMOS (D2X) ..... in ogni caso è un aspetto meolto relativo.
QUOTE(tozette @ Mar 1 2006, 11:32 PM)
Ho letto su un'autorevole rivista
(Adobe Photoshop CS2 edita da McGraw Hill) che il chip CCD (Charge Coupled Device, dispositivo ad accoppiamento di carica), oltre che consumare circa il quadruplo dell'energia rispetto ad un CMOS, ha lo svantaggio di attirare, essendo elettricamente carico, le particelle di polvere, portanto spesso disturbi nelle ombre, specialmente nel canale blu. A parziale risoluzione del problema si adotta con efficacia il chip Peltier, collegato direttamente al sensore, che utilizza un sistema di raffreddamento elettronico per dissipare il calore per trasferimento, riducendo sensibilmente la quantità di disturbi generati.
Le mie domande (due) sono queste:
la D50 è dotata di un sistema di reffreddamento tipo Peltier o la polvere è un serio problema per questa macchina per cui si rende necessario pulire spesso il sensore?
perché Nikon non ha adottato chip CMOS, che sono fra l'altro più economici? hanno questi ultimi qualche "controindicazione"?
per le vostre risposte (sono prossimo all'acquisto di una reflex digitale e cerco per quanto possibile di analizzare ogni singolo aspetto della macchina.. scusate
)

Le mie domande (due) sono queste:
la D50 è dotata di un sistema di reffreddamento tipo Peltier o la polvere è un serio problema per questa macchina per cui si rende necessario pulire spesso il sensore?



perché Nikon non ha adottato chip CMOS, che sono fra l'altro più economici? hanno questi ultimi qualche "controindicazione"?





Non conosco quella rivista; anzi, non sapevo neanche che McGraw Hill fosse un editore di riviste oltre che libri. Mi interesserebbe avere qualche link specifico.
Giodic ha gia commentato la tua domanda.
Io amo aggiungere che fino a che qualcuno non sarà in grado di distinguere a vista una stampa ottenuta da ccd da una realizzata con cmos, di pari risoluzione in megapixel, ogni diatriba sul quale sia il migliore non ha senso, a mio parere.
Scegli la macchina che più ti convince per tutte le altre caratteristiche (non esiste solo il sensore) e abbinale un grande obiettivo, perché il digitale in genere non perdona una bassa qualità ottica.
Non per darti un consiglio, ma...visto che stiamo parlando di corda in casa dell'impiccato...

Ciao
Enzo Franchini
QUOTE(vincenzo.franchini@fastwebnet.it @ Mar 2 2006, 06:20 AM)
..Non per darti un consiglio, ma...visto che stiamo parlando di corda in casa dell'impiccato...
Ciao
Enzo Franchini

Ciao
Enzo Franchini
Mah...

Anche Nikon utilizza CMOS nella D2x ed LBCAST (che come concetto è molto vicino al CMOS) nella D2hs.
Polvere?
Quasi due anni di D70 e l'ho pulita solo una volta con l'alcool isopropilico, per il resto una soffiata di clistere ogni tanto è più che sufficiente.
Anzi per quello che sapevo io è il CMOS che attira di più la povere, ma ripeto, è veramente un problema secondario.
Il CCD consuma di più? Consuma molto di più il visore LCD: è per questo che i dati di durata delle batterie delle varie DSLR praticamente si equivalgono...
Non commento l'autorevolezza di una rivista dedicata ad un programma di fotoritocco, certo se ha riportato quella messe abbastanza confusa di "informazioni"...beh almeno il redattore è alquanto disiformato.
QUOTE(tozette @ Mar 2 2006, 12:32 AM)
Ho letto su un'autorevole rivista .....
Non penso sia presente una carica elettrostatica significativa sulla superficie del sensore, o quantomeno non dipendente dalla sua tecnologia costruttiva (CCD, Cmos, LBCAST)
L’aspetto della diversa dissipazione di potenza dei vari tipi di sensore può determinare diversi valori della componente termica del rumore.
Ma il rumore termico è solo una delle componenti e la valutazione complessiva deve, al solito, essere fatta sul rapporto segnale utile/rumore e pertanto mi sembra semplicistica la schematizzazione citata.
Ciao
Messaggio modificato da PAS il Mar 2 2006, 09:23 AM