Un viaggio di 35.000 chilometri svela immagini mai viste prima dei luoghi dimenticati d'Europa.
Torino, 24 giugno 2015 – Nikon ha collaborato con il fotografo di esplorazione urbana David de Rueda per immortalare i luoghi abbandonati d'Europa fotografati raramente, o mai, prima d'ora. Da un relitto di un velivolo Douglas DC-3 a due navette spaziali sovietiche da tempo dimenticate, queste immagini fanno parte del progetto di Nikon Project Spotlight: Abandoned Places (Riflettori sul progetto: luoghi abbandonati). Il viaggio di David, durato sei settimane, lo ha portato in nove paesi differenti alla ricerca di cimeli del recente passato europeo, con particolare attenzione alla Guerra Fredda e all'esplorazione del cuore dell'ex Unione Sovietica.
David ha viaggiato in tutto per 44 giorni, con l'ambizione di fotografare questi luoghi come mai era stato fatto prima. In particolare, tra gli altri, le fotografie hanno immortalato:
• Due prototipi di navette spaziali sovietiche Buran, fotografate insieme per la prima volta in un magazzino abbandonato a centinaia di chilometri all'interno del deserto del Kazakistan
• L'esplorazione di Chernobyl e della città fantasma di Pryp'jat': dal suo edificio più alto ai resti dell'ospedale di Pryp'jat', fino all'interno della torre di raffreddamento di una centrale nucleare
• Il relitto a lungo dimenticato di un aereo Douglas DC-3, circondato dalle luci dell'aurora polare, sulla costa meridionale dell'Islanda
• Una stazione radar abbandonata tra le montagne in Italia, individuata dopo tre ore di cammino in una coltre di neve spessa 50 cm
"Nikon mi ha sfidato a creare e realizzare il mio sogno di progetto fotografico, avendo come unico limite la mia immaginazione", afferma David de Rueda. "È stata un'occasione per sfidare me stesso e portare la mia esperienza di fotografia di esplorazione urbana a un livello superiore. I luoghi abbandonati del recente passato europeo, sono stati per me una scelta naturale. La scoperta del lato nascosto di questi luoghi è una sorta di moderna archeologia che, abbinata al senso artistico di un fotografo, conquisterà l'immaginazione di molti."
Project Spotlight è un'iniziativa di Nikon progettata per mettere in evidenza quei talenti fotografici che, in un modo o nell'altro, stanno ridefinendo i limiti della fotografia stessa. Si concentra su persone che sono in grado di apportare un punto di vista individuale al proprio lavoro e mirano a scattare foto del tutto nuove, lavorando insieme a loro perché il sogno di progetto fotografico diventi realtà. David è stato scelto per la sua abilità esclusiva di catturare la bellezza estetica degli edifici in rovina. Si è avventurato in ambienti impenetrabili, carichi di mistero, con l'obiettivo di fotografarli e renderli visibili. In un recente viaggio nel cuore dell'America abbandonata ha scattato fotografie suggestive che illustravano la vita segreta dei posti insoliti che ha visitato.
Video
Guardate il viaggio di David al seguente link: nikonlife.eu/events/project-spotlight/abandoned-places/
Il percorso
Parigi – Milano – Kiev – Pryp'jat' (Chernobyl) – Mosca – San Pietroburgo – Tallinn – Budapest – Sofia – Reykjavik – Qyzylorda (Kazakhstan) – Larnaca (Cipro) – Parigi
Il kit
Durante il progetto, David ha utilizzato la seguente attrezzatura:
• Nikon D810
• AF-S NIKKOR 14-24mm f/2.8G ED
• AF-S NIKKOR 50mm f/1.8G
• AF-S NIKKOR 70-200mm f/2.8G ED VR II
Informazioni su David de Rueda
David de Rueda è nato a Poitiers nel 1987, in una famiglia di artisti. Il fotografo e regista franco-tedesco fa esplorazione urbana sin dall'adolescenza. È un fotografo autodidatta e, alla fine del 2013, il suo lavoro è stato messo in mostra a La Samaritaine per un concorso organizzato da LVMH. Nel 2014 ha pubblicato il suo primo film, Urban Escape (Fuga Urbana). Ha inoltre collaborato alla regia di video musicali per Kery James, Maître Gims e altri artisti.