Torino, luglio 2015 – Nital S.p.A. è lieta di annunciare oggi i vincitori del Nikon Photo Contest 2014-2015. Superando 89.000 altre proposte provenienti da 164 diversi paesi, “Fukushima Flowers” (I fiori di Fukushima) del giapponese Katsuhiro Noguchi vince il Grand Prize nella categoria fotografia, mentre “One” (Uno) del polacco Chris Rudz si aggiudica il Grand Prize nella categoria video.
Tutte le immagini vincitrici sono visibili nella pagina dedicata al responso dei giudici (www.nikon-photocontest.com).
Il concorso di quest’anno è stato presieduto da una giuria composta da 17 professionisti dell’immagine provenienti da diversi paesi del mondo (fotografi, registi, direttori creativi ed esperti di comunicazione visiva). Riferendosi al vincitore del Grand Prize nella categoria fotografia, Stephen Mayes, uno dei giudici, ha affermato:
“Le immagini vincitrici avrebbero facilmente potuto essere ignorate perché parlano in modo estremamente discreto di uno degli eventi dal più grande impatto degli ultimi dieci anni. Tuttavia, la loro complessa bellezza costringe lo spettatore ad avvicinarsi, chiedendogli ulteriore attenzione. Sfruttando il dettaglio descrittivo del processo fotografico, queste immagini non propongono una vera e propria illustrazione di un tema, ma spingono invece verso una meditazione, dapprima visiva, poi intellettuale e infine emotiva, man mano che emerge il significato delle immagini. E la perdurante emozione che si fa strada è una sorta di speranza che nasce proprio in quella terra duramente colpita nel 2011.”
Parlando del vincitore del Grand Prize nella categoria video, il giudice John C Jay ha dichiarato:
“L’arte del saper raccontare una storia non ha mai rivestito tanta importanza quanto oggi. Creare un contesto alle idee, dar vita ad emozioni partendo da una visione personale e alimentare la consapevolezza della nostra immaginazione in modi talvolta sorprendenti è diventata una vera e propria necessità ai giorni nostri, dominati da un surplus di informazioni e dalla necessità di coltivare la propria popolarità, assurta ormai a fattore sostanziale. Lo stile narrativo di Chris Rudz è tutt’altro che lineare e sfida continuamente lo spettatore a riflettere sulla propria identità. In questo video la linea di confine tra bellezza e bruttezza è estremamente sottile e questo non fa che aggiungere fascino all’opera. Il suo video è stato tra i pochi a dare espressione a una voce, sia in forma orale che scritta. La potenza della voce femminile, con il suo commento “Io vedo ciò che gli altri non possono vedere”, si è rivelata ipnotica e molto espressiva a livello visivo. Il Nikon Photo Contest 2015 ha portato alla ribalta uno straordinario gruppo di narratori, ma Chris Rudz è risultato senza dubbio essere the “One”.
Nato nel 1969, il prestigioso Nikon Photo Contest (NPC) offre ai fotografi l’opportunità di comunicare e arricchire la cultura fotografica mondiale, siano essi professionisti o dilettanti. Ad oggi, più di 390.000 fotografi hanno inviato oltre 1.540.000 opere fotografiche. Per la prima volta, quest’anno sono stati accettati lavori realizzati con qualsiasi dispositivo digitale, compresi smartphone e tablet, e sono state aggiunte nuove sfide:
• a tutte le categorie fotografia e video è stato aggiunto un nuovo tema, “Home” (Casa), aperto all’interpretazione individuale di ciascun concorrente del concetto di “Casa”;
• nelle categorie video sono state accettate proposte con durata compresa tra 6 e 180 secondi;
• è stato istituito il nuovo premio “Generation N” (Generazione N) per partecipanti di età non superiore ai 19 anni selezionati tra tutte le categorie.
Sul sito web del Nikon Photo Contest saranno presto annunciati altri 107 vincitori e verranno pubblicati tutti i lavori a cui è stato assegnato un premio.