Polaroid lancia la campagna globale “Capture Real Life”
Quindici fotografi interpretano il loro mondo attraverso le imperfezioni imprevedibili catturate attraverso la pellicola Polaroid.
Moncalieri, 05 luglio 2023 - La pellicola Polaroid riesce a creare un mondo parallelo rispetto alla vita reale. La ricetta unica della chimica dei colori mescolata alla visione del fotografo e all’ambiente imprevedibile, crea un'immagine unica in cui i difetti vengono celebrati e la perfezione non è una risposta per nulla scontata. Questo perché il mondo reale è in realtà meravigliosamente imperfetto, imprevedibile, disordinato e ricco di numerose sfumature di colori. È fatto da punti e segni non programmati che lo rendono unico e bello così com'è.
Questo principio ha ispirato Polaroid per la campagna “Capture Real Life”, che si può scoprire online sul sito ufficiale dell’azienda. Attraverso l'obiettivo di 15 fotografi di fama internazionale, da Stoccolma all'Iran, passando per l’Italia con Francesco Sambati, il brand vuole mettere in risalto 4 modi diversi attraverso i quali la vita reale si connette al mondo della fotografia analogica istantanea.
La vita reale è dover aspettare
Nulla che abbia davvero un valore dovrebbe poter essere realizzato immediatamente. Nemmeno una fotografia istantanea. Nella vita, come lo sviluppo di una pellicola Polaroid, vale la pena saper aspettare. È questa la filosofia insita nei lavori del fotografo Andre D. Wagner, che riflettono l’essenza della città e la magia del quotidiano attraverso le strade e i quartieri di Brooklyn. "Trovo che sia bella l’attesa, poiché è uno strumento e un fatto essenziale dell'essere umano", afferma Wagner.
La vita reale è sfruttare al meglio punti e segni
Non esiste una persona uguale all’altra, come non esistono due Polaroid uguali tra loro. Nella vita,
proprio come in uno scatto, sono le nostre imperfezioni a renderci unici. Il fotografo Edie
Sunday incarna questo concetto, utilizzando il colore e la luce come scelte stilistiche
distinte, esplorando la coscienza e l'inconscio.
"Non riuscirei a immaginare di provare a forzare una foto Polaroid per farla venire fuori
perfettamente. La magia sta nel mistero e nell'unicità di ogni scatto", dichiara Sunday.
La vita reale è il colore che non si può controllare
Da quelli più vivaci e audaci a quelli più tenui e delicati. Dai tramonti, alle macchie, alla
saturazione della pellicola. La vita, come la fotografia Polaroid, è piena di colori bellissimi e
incontrollabili. È questo ciò che traspare dai viaggi del fotografo Ry Shorosky, che lo
hanno portato ai confini dell'America, dove è riuscito a catturare storie nascoste e paesaggi
affascinanti che possono essere scoperti solo attraverso l'esplorazione e l'avventura.
"Ho scoperto colori che non mi aspettavo e, invece di ostacolare la mia visione, Polaroid mi ha
permesso di giocare con il processo in tempo reale, cosa per me eccitante e pura", continua
Shorosky.
La vita reale è talvolta involontariamente bella
C'è bellezza nel casuale, nel selvaggio, nel sorprendente. Attraverso le sue fotografie, Cristian Bravo cattura gli aspetti intangibili della vita, ritraendo luoghi, persone e momenti in cui tutti sono coinvolti. Il suo lavoro mette in evidenza gli elementi astratti e invisibili della vita quotidiana: "Non so cosa sto facendo finché non l'ho fatto, fotografare per me è qualcosa di istintivo".
Per vedere le opere dei 15 i fotografi, visitate questa pagina.
Informazioni su Polaroid
Polaroid è stata fondata nel 1937 da Edwin Land ed è presto diventata un’icona dell'innovazione e della tecnica. La società produceva inizialmente occhiali da sci e occhiali 3D per l'esercito e la marina degli Stati Uniti. L'idea della macchina fotografica istantanea nacque solo nel 1943, quando la figlia di Land chiese al padre perché non potesse vedere subito una foto che le era stata scattata. Nel 1947, la prima macchina fotografica istantanea diventò realtà. Fu l'introduzione della rivoluzionaria macchina fotografica Polaroid SX-70 nel 1972 a lanciare la fotografia istantanea come la conosciamo oggi, seguita da innovazioni fondamentali come l'originale OneStep, pellicola a colori istantanea, e le fotocamere e i formati di pellicola Polaroid 600 e Spectra. Le macchine Polaroid hanno ispirato artisti come Andy Warhol, Helmut Newton, Robert Mapplethorpe, Maripol, Keith Haring e Guy Bourdin. Grazie a loro, il marchio Polaroid è diventato un’icona culturale.
Negli anni novanta e duemila, la rapida ascesa della tecnologia digitale ha eclissato la fotografia istantanea e nel 2008 Polaroid ha annunciato la fine della produzione di pellicole istantanee. Ma l’interruzione è stata di breve durata: un gruppo di appassionati della tecnica di sviluppo istantaneo ha salvato l'ultima fabbrica Polaroid in Olanda riprendendone le attività sotto il nome di "The Impossible Project". Da allora, sono diventati gli unici produttori al mondo a fornire pellicole per macchine Polaroid d'epoca. Nel 2017, The Impossible Project ha rilanciato l'attività con il nome di Polaroid Originals: un marchio dedicato esclusivamente ai prodotti originali della fotografia analogica istantanea Polaroid. Riportare la fotografia analogica istantanea sotto il nome Polaroid è stata una pietra miliare significativa, ma non ha segnato la fine del percorso. Nel marzo 2020, infatti, la società ha compiuto il passo successivo creando un unico marchio, con un solo nome: Polaroid.
Oggi Polaroid pone la fotografia analogica istantanea al centro delle proprie attività e rappresenta il marchio che le persone di tutto il mondo hanno conosciuto e amato per oltre 80 anni. Unificando l'intero portafoglio di prodotti sotto un unico nome, Polaroid sta oggi delineando la sua nuova visione di marchio globale che continuerà a creare prodotti in grado di unire le persone nel nome della creatività e dell'empatia.
I prodotti Polaroid sono distribuiti in Italia da Nital S.p.A.